L’ONU
nel mondo
L'ONU è
l'organizzazione intergovernativa più grande, più conosciuta e più
rappresentata a livello internazionale. Ha sede a New York,
mentre altri uffici principali si trovano a Ginevra, Nairobi e Vienna. Istituita
dopo la seconda
guerra mondiale con l'obiettivo di prevenire futuri
conflitti . Ai sensi della Carta, gli obiettivi dell'organizzazione includono
il mantenimento della pace e della sicurezza internazionale, la protezione
dei diritti
umani, la fornitura
di aiuti
umanitari, la promozione dello sviluppo
sostenibile e il rispetto del diritto
internazionale.[6] Al
momento della fondazione, l'ONU contava 193 Stati membri oltre a due stati con status di
osservatore permanente: la Santa Sede e lo Stato di Palestina, rappresentando la stragrande maggioranza degli Stati sovrani del mondo.
Le Nazioni
Unite sono composte da sei organismi principali:
- il Consiglio economico
e sociale (ECOSOC)
- il Consiglio di amministrazione fiduciaria
- la Corte internazionale di giustizia
- il Segretariato delle Nazioni Unite.
Il sistema onusiano comprende
inoltre una moltitudine di agenzie specializzate, come:
-
il Gruppo della Banca mondiale
-
l'Organizzazione mondiale della sanità
-
il Programma alimentare mondiale
-
l'UNESCO
-
l'UNICEF.
Il
direttore amministrativo delle Nazioni Unite è il segretario
generale, attualmente è il politico
e diplomatico portoghese António
Guterres, che ha
iniziato il suo mandato il 1º gennaio 2017 per poi essere riconfermato per un
secondo mandato nel giugno 2021.
Alle Nazioni Unite,
ai suoi dirigenti e alle sue agenzie sono stati conferiti diversi premi Nobel per la pace,
sebbene alcune valutazioni della sua efficacia siano state contrastanti. Alcuni
commentatori ritengono che l'organizzazione sia una forza importante per la
pace e lo sviluppo umano, mentre altri l'hanno definita inefficace, di parte o
corrotta.
Le Nazioni Unite, a seguito dell'approvazione da parte del
Consiglio di sicurezza, inviano operatori di pace nelle regioni in cui un
conflitto armato è terminato recentemente o sospeso, al fine di far rispettare
i termini degli accordi di pace e per scoraggiare i combattenti dal riprendere
le ostilità. Poiché le Nazioni Unite non mantengono una propria forza militare,
queste sono fornite volontariamente dagli Stati membri. I soldati appartenenti
a tali forze di pace sono talvolta soprannominati "caschi blu" per il
loro equipaggiamento distintivo.
Nel settembre 2013, le Nazioni Unite hanno dispiegato soldati
per il mantenimento della pace in 15 missioni, la più vasta operazione è stata
la missione
dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per la stabilizzazione nella Repubblica
Democratica del Congo (MONUSCO), che ha visto la
partecipazione di 20 688 persone in uniforme. L'operazione più piccola in
termini di impiego di uomini è stata, invece, il Gruppo di
Osservatori delle Nazioni Unite tra l'India e il Pakistan (UNMOGIP) che contava 42 persone in uniforme responsabili
del monitoraggio del cessate il fuoco nel Jammu
e Kashmir. I peacekeeper delle Nazioni Unite, insieme
all'Organizzazione delle
Nazioni Unite per la Supervisione dell'Armistizio (UNTSO),
sono di stanza in Medio Oriente dal
1948, la missione di mantenimento della pace attiva da più tempo.
Le Nazioni
Unite hanno anche espresso critiche per i fallimenti percepiti. In molti casi,
gli Stati membri hanno mostrato riluttanza a raggiungere o applicare le
risoluzioni del Consiglio di sicurezza. Le divergenze in seno al Consiglio di
sicurezza sull'azione e l'intervento militari non sono riuscite a prevenire
il genocidio in
Bangladesh nel 1971, il genocidio
cambogiano negli anni 1970 e il genocidio
in Ruanda nel 1994. Allo stesso modo, l'inazione delle
Nazioni Unite è stata accusata di non aver impedito il massacro
di Srebrenica nel 1995 o di essere stata poco incisiva nel prevenire
la guerra
civile somala nei primi anni 1990. Le
forze di pace delle Nazioni Unite sono state anche accusate di aver
commesso stupri su
bambini, approfittato della prostituzione ed
essersi macchiate di abusi sessuali durante alcune
missioni di mantenimento della pace nella Repubblica Democratica del
Congo, ad Haiti, in Liberia, nel Sudan, nel Burundi e
in Costa
d'Avorio.
Alcuni
studiosi hanno citato le forze di pace delle Nazioni Unite dal Nepal come la
probabile fonte dell'Epidemia di colera ad Haiti del 2010,
che ha ucciso oltre 8 000 haitiani, successiva al terremoto di Haiti del 2010.
Lo
statuto ONU
Lo Statuto (o Carta) delle
Nazioni Unite è l'accordo istitutivo dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU).
È un trattato e
quindi, secondo le normative di diritto
internazionale è vincolante per tutti gli Stati che
lo hanno ratificato. Dal momento che quasi tutti i Paesi del mondo sono
ormai Stati membri, la sua validità è
pressoché universale.
È composto da 111
articoli suddivisi in capitoli.
1: definisce gli scopi
delle Nazioni Unite.
2: definisce i criteri di ammissione dei
paesi.
3-15: descrivono gli organi delle Nazioni
Unite e i loro compiti e poteri.
16 e 17: descrivono l'integrazione delle
Nazioni Unite con le normative di diritto internazionale.
18 e 19: descrivono le modifiche e la
ratifica dello Statuto.
È integrato
dallo Statuto della Corte Internazionale di Giustizia, il cui funzionamento
e organizzazione sono disciplinati dal capitolo XIV.
Uso della forza
Nella Carta bisogna
distinguere le disposizioni relative all'uso della forza, che riguardano gli Stati individualmente
considerati, da quelle relative al sistema di sicurezza collettiva che fa capo
al Consiglio di sicurezza.
Al primo gruppo
appartengono le disposizioni che stabiliscono un divieto generale di usare la
forza nelle relazioni internazionali e le relative eccezioni. Il divieto è
stabilito dall'art. 2, par. 4, mentre le eccezioni hanno per oggetto la legittima
difesa individuale e collettiva (art. 51), e le azioni contro Stati ex nemici,
di cui all'art. 107 della Carta.
Il sistema di
sicurezza collettiva, di cui al Capitolo VII della Carta, fa perno sugli artt.
39 e ss., incluso il ricorso alla forza esercitato direttamente dal Consiglio
di sicurezza (art. 42). Questa categoria di azioni coercitive presuppone, però,
l'operatività di alcune disposizioni che non hanno mai trovato attuazione. A
ciò si aggiungono alcune disposizioni del Capitolo VIII, relative alle azioni
coercitive intraprese dalle organizzazioni regionali o in virtù di accordi
regionali, azioni devono essere autorizzate dal Consiglio di sicurezza.
Lo Statuto afferma
principi di base del diritto internazionale quali il rispetto reciproco tra Stati,
l'integrità territoriale, la sovranità degli altri paesi, la non ingerenza
negli affari interni altrui.
Abbiamo cercato
di sintetizzare al massimo questi argomenti.
Grazie per
l’attenzione
M.llo Giuseppe
Troilo -
Dot t. Antonello Quattrocchi
Udine, 24/10/2025
Renata Capria D’Aronco
Presidente del Club per l’UNESCO di Udine
Introduzione
Mauro Macale
Presidente della FICLU e del Club per l’UNESCO di Latina
Saluto istituzionale
Antonello Adriano Quattrocchi
Già Componente del Direttivo Regionale Friuli Venezia Giulia della LIDU (Lega Italiana dei Diritti
dell’Uomo) - Membro FIDH (Federazione Internazionale dei Diritti dell’Uomo)/ONU - Presidente
Presidente sez. di Udine
-FIDCA - Udine Delega “Diritti Umani” nel Club per l’UNESCO di Udine
L’ONU nel mondo
Giuseppe Troilo
Già Maresciallo Aeronautica Militare, Socio FIDCA di Udine, Socio del Club per l’UNESCO di
Udine
Lo Statuto ONU
Alida Liberale
Artista, Maestra Artigiana, Fashion Designer, Socia del Club per l’UNESCO di Udine, già tirocinante
presso il Club per l’UNESCO di Udine (Università degli Studi di Udine)
Lettura di testi poetici
Fulvio Mattioni
Economista, Ricercatore; Responsabile di Area di Attività: Area Ricerca Economica
Collocazione internazionale e sfide strategiche dell’Italia
Silvana Tiani Brunelli
Presidente dell’Associazione Centro Studi Podresca (Componente collettivo del Club per l’UNESCO
di Udine)
Comunicare nella dimensione delle Nazioni unite
Giuseppe Capoluongo
Scrittore, Geometra, Poeta, Componente del Club per l’UNESCO di Udine
Testo poetico personale: Il decantar dell’ira


















































