venerdì 4 luglio 2025

FIDCA Udine : 21 Giugno Solferino; Santa Maria la Longa 22 Giugno 2025

 Solferino :

 il socio della Sezione di Udine Presidente dei  revisore dei conti, Cagnato Stefano, ha reso omaggio e testimonianza della FIDCA al Memoriale inaugurato il 24 giugno 1959 nel Centenario della Battaglia di Solferino e San Martino che venne combattuta venerdì 24 giugno 1859 in Lombardia, nel contesto della seconda guerra d'indipendenza italiana, dall'esercito austriaco da un lato e da quello francese e piemontese dall'altro. Vide la sconfitta dell'Austria che con essa perse la guerra e la Lombardia. Viene ricordata in Italia come primo concreto passo verso l'unità nazionale e in tutto il mondo per aver ispirato a Henry Dunant l'idea della Croce Rossa Internazionale.

I tre eserciti erano comandati dai rispettivi sovrani: Napoleone III per la Francia, Vittorio Emanuele II per il Regno di Sardegna (ufficialmente alle dipendenze dell'imperatore francese) e Francesco Giuseppe per l'Austria.

I due eserciti alleati combatterono insieme e i piemontesi formarono l'ala sinistra dello schieramento. Tuttavia, la storiografia post-risorgimentale separò l'azione dei piemontesi isolandola come un evento a sé stante al quale si diede il nome di battaglia di San Martino.[3] Oggi si riconosce l'unità dell'evento, benché in Italia resti la denominazione di battaglia di Solferino e San Martino. Altrove è invece conosciuta come battaglia di Solferino.

Fu la prima grande battaglia dopo quelle napoleoniche, avendovi preso parte, complessivamente, 235 000 uomini circa. Il fronte dello scontro si estese dal lago di Garda fino a Castel Goffredo per circa 20 km. La vittoria alleata fu determinata principalmente dall'impiego oculato del corpo d'élite della Guardia, da un uso migliore della cavalleria e dall'impiego dei nuovi cannoni a canna rigata francesi, più precisi e potenti di quelli austriaci.

 Grazie Stefano per la Tua elevata sensibilità e Rispetto per la Memoria!Antonello Quattrocchi











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Santa Maria la Longa : Il socio Domenico Galletta lavoratore presso  il Piccolo Cottolengo sempre premuroso nell'attività di volontariato coordina attività di beneficienza con l'IPA di Gorizia, fra l'altro molti soci Fidca sono iscritti alla Sezione di Gorizia.




Domenico Galletta e Camillo Belli.


FIDCA Udine : Maniago 22 Giugno 2025.Ricordo!









Gli amici della sottosezione FIDCA di Maniago coordinati dal socio riferimento Massimo Milanese.
FIDCA NON DIMENTICA!







FIDCA non dimentica i Caduti! Vadano i ringraziamenti per l'importante azione ai cari soci di Maniago!

FIDCA Udine : 1 Luglio 2025 Ricordando Gorizia ITALIANA!

 L'amico e socio Attilio Palermo ha regalato alla sezione FIDCA di Udine decine di cartoline e foto ricordo del Rirorno di Gorizia all'Italia; si sottolinea la delicatezza ed alta sensibilità di Attilio ed il profondo rispetto per Valori di importante sensibilità etica e morale.









lunedì 16 giugno 2025

FIDCA Udine : Udine 15 giugno 2025 ix Raduno ANPS regionale Interforze

 La FIDCA di Udine presente con il presidente della Sezione dottor Antonello Quattrocchi al 9° raduno regionale Interforze dove e' stata ricordata la strage dei Poliziotti a Udine,doveva esserci anche l'amico Grazio De Felice ma un guasto meccanico lo ha fermato,comunque era presente con le sue sempre attenzioni etiche e valoriali.


FIDCA SOSTIENE LE FORZE DELL'ORDINE SEMPRE!


Erano le 5:49 dell’antivigilia di Natale del 1998 quando una bomba a mano, collocata sulla vetrata di un negozio di telefonia in viale Ungheria, spezzò le vite di Adriano Ruttar, Giuseppe Guido Zanier e Paolo Cragnolino.





Quattrocchi e Cossettini

FIDCA NON DIMENTICA!




lunedì 9 giugno 2025

FIDCA Udine : 24 maggio Ricordo multimediale di Daniele Asero

 La FIDCA non dimentica e grazie ai Soci che hanno nel Cuore l'Amor Patrio, l'amico Socio Daniele

 Asero per NON DIMENTICARE:ONORI AI CADUTI ITALIANI!!!!





MAI DIMENTICARE SEMPRE ONORARE!

domenica 8 giugno 2025

FIDCA Udine :Udine 6 giugno Fondazione del Gruppo Alpini dei Rizzi

 La Fidca di Udine con il presidente Quattrocchi Antonello ha partecipato all'anniversario della sezione ANA Gruppo Alpini dei Rizzi  ed al Ricordo della Guerra in Russia ed al sacrificio dei Soldati Italiani.






FIDCA Udine : Redipuglia 2 Giugno 2025

 La   Fidca di Udine ha partecipato in rappresentanza della FIDCA Nazionale alla Cerimonia del 2 Giugno al Sacrario Militare di Redipuglia.   FESTA DELLA REPUBBLICA ITALIANA

Il Presidente della sezione Dottor Antonello Quattrocchi e' stato Alfiere ed è stato scortato dal vice-presidente della sezione di Udine Valter Bortolotti e da Bellantuono Domenico dell'Unuci di Cervignano del Friuli.

Nell'attesa dell'inizio della Cerimonia ufficiale in una giornata calda si sono visti svenire due militari subito soccorsi.

La Fidca ha guidato la fila delle Bandiere delle varie Associazioni combattentistiche presenti.


Bortolotti e Bellantuono

Bortolotti e Quattrocchi


                                                        FIDCA NON DIMENTICA!





ONORI SEMPRE AI CADUTI ITALIANI!!!!

FIDCA Udine : Azzida (UD) 2 giugno 2025

 L'amico e socio Ettore Ribaudo il g 2 giugno ha Ricordato i Caduti Italiani.



La conservazione dei Monumenti ai Caduti italiani è essenziale per mantenere viva la memoria storica. Tuttavia, molti di essi necessitano di interventi di restauro a causa dell’usura del tempo e dell’incuria. Le istituzioni e le comunità locali sono chiamate a collaborare per preservare questi simboli, garantendo che continuino a svolgere la loro funzione educativa e commemorativa.



Ettore Ribaudo

FIDCA NON DIMENTICA!

FIDCA Udine : Villa Italia Fidca presente 30-31maggio 1-2 giugno 2025

 

FIDCA Udine presente con Quattrocchi Antonello e Stefano Cagnato ed altri amici .

Si esprime un sincero ringraziamento a chi ha lavorato a questo Impegno di Alto Valore Storico, in un contesto dove c'è stata l'ampia disponibilità dei titolari di Villa Italia,da non dimenticare l'attività del Municipio di Martignacco nella persona dell'Assessore Giuseppe Montalto e dei collaboratori collezionisti fra cui .Castagna e Gianni Ciani con Mirko Prostamo e Riccardo Pederzani ed Alessandro Cossatti ed altri appassionati, a Montalto e Castagnati sono stati donati due Gagliardetti della FIDCA di Udine.


Il corpo centrale, in origine villa Zerbin, è cinquecentesco, invece, i corpi laterali sono di epoca successiva. Dal 29 maggio 1915 al 26 ottobre 1917 accolse Vittorio Emanuele III, che la elevò a quartier generale, ritornandovi il 25 novembre 1918 completata l’unità d’Italia. La residenza reale fu tenuta nascosta ai più, ma il re aveva ricevuto diverse figure di spicco













Stefano Cagnato










lunedì 26 maggio 2025

FIDCA Udine : Ricordo del 24 maggio 1915 e Ricordo Memoria di Luigi Di Bernardo 25 maggio 1971 di Daniele Asero

 L'impegno a Non Dimenticare del socio ed amico Daniele Asero! Onori!



Per Non Dimenticare:



Luigi Di Bernardo Arma dei Carabinieri

Nella serata del 25maggio 1971, a Iseo-Clusane (BS), il Comandante della Stazione Luigi Di Bernardo è appostato con altri due Carabinieri per arrestare gli autori del furto di una vettura. I militari, insospettiti da tre individui intenti a salire sul veicolo, si avvicinano e intimano loro di scendere. Uno dei malviventi fugge e viene immediatamente inseguito da un Carabiniere, mentre l’altro militare richiede l'intervento del Radiomobile in supporto.
Il Maresciallo Di Bernardo viene invece colpito da numerosi colpi di pistola ma, nonostante le ferite, reagisce e riesce a colpire il suo aggressore, consentendone l'arresto poco dopo. Il sottufficiale muore durante il trasporto in ospedale. Per il suo coraggio, verrà decorato con la Medaglia d'oro al Valor Militare.



FIDCA NON DIMENTICA! 

FIDCA Udine : 24 Maggio 2025 a : Fanano e Redipuglia ed Aquileia

Fidca Udine non dimentica i Caduti Italiani!

Il socio ed amico Domenico Galletta onora i Caduti Italiani a Fanano. Emilia-Romagna


Domenico Galletta FIDCA Udine



Il monumento rappresenta la figura di un Fante Italiano in assetto di guerra ed impugna la Bandiera Nazionale.Questa stupenda statua in bronzo reca nelle quattro facciate le lapidi sempre in bronzo con sopra incisi i nomi dei Caduti l’Opera consta di sei ampie gradinate e chiusa da quattro colonne e quattro bombarde unite con catena,Onori ai Caduti!

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L'amico e socio Stefano Cagnato ha reso onore a Redipuglia ed al Cimitero degli Eroi di Aquileia.

Stefano Cagnato con Bandiera FIDCA-REDIPUGLIA

Aquileia Cimitero degli Eroi-Stefano Cagnato



Storia : Dietro l’abside della basilica, delimitato dal muro di cinta medievale, si trova il cimitero dei caduti nella prima guerra mondiale.

Creato all’inizio degli anni Venti, il cimitero ospita le salme di centinaia di soldati italiani morti sul fronte del Carso. La semplice geometria delle tombe, tutte con identica croce in ferro battuto, è animata da alcuni monumenti funerari più elaborati, tra i quali la sepoltura dei Dieci Militi Ignoti, e da due gruppi statuari raffiguranti il sacrificio del combattente, quello marmoreo di Edmondo Furlan e quello in bronzo di Ettore Ximenes.
Lungo il muro di cinta del cimitero, coronata da alloro e cipressi, è addossata la tomba dei Dieci Militi Ignoti, caduti sul Carso e qui sepolti il 4 novembre 1921. La salma dell’undicesimo soldato italiano, scelta dalla madre di guerra Maria Bergamas, venne trasportata in treno da Aquileia a Roma e solennemente sepolta lo stesso giorno al Vittoriano.
La tomba dei Dieci Militi Ignoti, progettata dall’architetto Guido Cirilli, è contraddistinta da un altare sovrastato da un arcosolio, che è rivolto verso il Carso.
Nelle giornate più terse, è dunque visibile da qui il fronte carsico che fu il teatro dell’immane tragedia della prima guerra mondiale.

lunedì 19 maggio 2025

FIDCA Udine: 18 Maggio 2025 Udine Ricordo di RICCARDO GIUSTO 1°Caduto Italiano-Guerra Mondiale 1915-1918

 

Oggi il socio e Presidente dei R evisore dei conti della Sezione FIDCA di Udine, Cagnato Stefano, ha partecipato alla Cerimonia nel 110° Anniversario per primo Caduto Alpino Riccardo Giusto 24 maggio 1915 presso la casa natale di Udine, Riccardo Giusto nacque a Udine il 10 febbraio 1895, figlio di Giuseppe Giusto, rimase orfano in giovane età. Anche se ovunque è ricordato come "Di Giusto" il suo vero nome era in realtà "Riccardo Giusto", come attestato dall'atto di nascita depositato presso lo stato civile del Comune di Udine e dal certificato battesimale compilato in data 10 marzo 1895 da don Antonio Cecutti, parroco di Santa Maria delle Grazie di Udine, e dal successivo foglio matricolare del 1915.



Stefano Cagnato Onora la Memoria di Riccardo Giusto con Bandiera FIDCA




Storia :

Riccardo lavorò come facchino presso la stazione di Udine sino alla fine del 1914, quando venne chiamato alle armi nel corpo degli Alpini il 12 gennaio 1915 e assegnato al Distretto Militare di Sacile. Fu inquadrato nella 16ª Compagnia del Battaglione “Cividale” dell'8º Reggimento, di stanza a Cividale del Friuli e, con l'approssimarsi del conflitto, nella zona di Crai/Krai di Drenchia (UD), allora, come oggi, zona di confine con la Slovenia. Il 24 maggio 1915, all'inizio della prima guerra mondiale, il suo reparto prendeva posizione sul monte Colovrat in comune di Drenchia (UD), alture che in quella zona segnavano il confine tra Italia e Austria-Ungheria.

Riccardo Giusto fu assegnato a una delle tante pattuglie di esploratori che precedevano il grosso delle truppe, che in quel frangente avevano il compito di occupare la cima del Monte Jeza, davanti a Tolmino. La pattuglia di esploratori entrò in territorio nemico per alcune centinaia di metri, ma i gendarmi austroungarici che presidiavano il valico di Cappella Sleme aprirono il fuoco contro gli italiani. Riccardo Giusto fu colpito a morte alle ore 04:00 sul Monte Natpriciar (cima secondaria del Monte Jeza) da un proiettile sparato dal nemico che lo raggiunse frontalmente e gli attraversò il cranio. Immediatamente soccorso dai propri commilitoni, spirò nel giro di pochi minuti. La salma venne composta da don Giovanni Guion, parroco della chiesa di San Volfango, e tumulata nel locale cimitero. Successivamente, nell'anno 1923, fu traslata a Udine.


FIDCA NON DIMENTICA!!!!!