domenica 26 gennaio 2020

FIDCA di Udine alla Giornata della Memoria--- 26 Gennaio 2020!

La Fidca di Udine con il suo Presidente ha partecipato all'apertura della Mostra sulla Giornata della Memoria.Giorno Ufficiale 27 Gennaio di ogni anno.
Questa e' la storia di una giornata commemorativa - istituita in Italia nel 2000 ed in tutto il mondo nel 2005 - che non va considerata tanto come un omaggio alle vittime del nazismo, quanto un’occasione di riflessione su una storia che ci riguarda da molto vicino.

Sono   due esposizioni che rimarranno aperte dal 26 gennaio all’8 marzo con ingresso libero . A Palazzo Morpurgo sarà possibile visitare “ Pietre d’inciampo a Udine ”, mentre nell’atrio del primo piano di Palazzo D’Aronco, e' stata  allestita l’esposizione “ I Morpurgo. I discendenti degli ebrei di Maribor ” promossa dal Center judovske culture dediscine Sinagoga Maribor con il patrocinio dell’Associazione Italia-Israele.

La FIDCA vuole ricordare Tutti,Tutte quelle Persone che,a pericolo della loro vita hanno cercato di salvare i loro Fratelli.

da Statuto:

La Federazione Italiana dei Combattenti Alleati (F.I.D.C.A.), formalizzata il 3 gennaio 1972, è una associazione combattentistica italiana, fondata per riunire gli ex Combattenti di tutte le guerre in Europa e i cittadini con sentimenti europeistici e che intendano perpetuare la memoria di tutti coloro che si sono immolati per la Libertà in Europa. 

Nascita della FIDCA:Fu così che si gettarono le basi, nel gennaio 1972, della Federazione Italiana dei Combattenti Alleati, che al di sopra di ogni distinzione di nazionalità, razza e religione, di classe e di partito, libera da ogni impaccio burocratico, con la semplicità che può risiedere soltanto in una libera organizzazione, che fosse in grado di esplicare le sue finalità, legalizzandole in un apposito statuto.
L’occasione si presentò con la partecipazione ad un raduno combattentistico, dopo il quale si commentava lo svolgimento e i discorsi sentiti sui sacrifici sopportati da ogni combattente e venne dedotto che tali sacrifici furono uguali, anche se sofferti sotto le diverse bandiere.
Da il Tricolore :
Le nuove generazioni hanno probabilmente molta difficoltà a pensare che oltre 70 anni fa popoli che ora sono uniti, neanche divisi da una frontiera dopo il Trattato di Schengen, si facevano una guerra spietata con tante vittime.
Dobbiamo ricordare il peso del passato per apprezzare maggiormente il presente e preparare un futuro sempre più solidale, dove il dialogo venga privilegiato nei confronti di sterili contrapposizioni, per un sviluppo armonioso di tutti i popoli, nella giustizia e nella pace.
Dobbiamo ricordare tutte le vittime della seconda guerra mondiale e degli altri conflitti ma anche del terrorismo.
Dobbiamo ricordare gli innocenti giustiziati per colpa della loro appartenenza ad un’altra fede o ad ideologie contrarie ai regimi dell’epoca.


Nelle Pietre di inciampo (Stolperstein) di Gunther Demnig c'è la rappresentazione del Ricordo e della Memoria,dare Dignità alle Persone eliminate fisicamente. Se una Persona viene dimenticata solo quando il Suo nome viene dimenticato,allora si comprende appieno il progetto  di Damnig.
Sono state collocate 75.000 pietre in 26 Paesi,in 2000 città dell'Europa,dalla Finlandia alla Grecia,dalla Spagna alla Russia.Il numero maggiore si trova in Germania in particolare a Berlino,Amburgo,Colonia.In Italia le prime pietre sono state posate nel 2010 a Roma,dopo a Milano, Brescia,Torino,Venezia.
a Udine sono stati ricordati con le Pietre :

1-Berghinz Giovanni Battista

2-Castiglione Silvano

3-Cosattini Luigi

4-Deganutti Cecilia

5-Morpurgo Elio

6-Basandella Luigi

7-Battisacco Onelio

8-Jona Leone

9-Quaiattini Giuseppe

10-Rizzi Silvio
ONORE !

La FIDCA di Udine non dimentica i Sacrifici poiche' i Sacrifici sono sempre uguali e non dipendono dai colori ideologici o di Bandiera,come  anche specificato nella storia fondativa della FIDCA.!



sabato 18 gennaio 2020

FIDCA Udine al 50° Costituzione Sezione ANPS di Udine 17 -18 Gennaio 2020

La Fidca di Udine e' stata presente al 50° Anniversario della Fondazione della Sezione ANPS-

Associazione Nazionale della Polizia di Stato di Udine nelle giornate del 17-18 gennaio 2020.

Nella giornata del 17 Gennaio  e' iniziata la Cerimonia con l'apertura della Mostra Storica-aperta dal

17 gennaio al 25 gennaio c.a., nel Salone del Popolo -Municipio di Udine,presenti  Antonello

Quattrocchi e l'amico sostenitore Ettore Ribaudo,erano esposti cimeli della Polizia  fra cui copricapo dali 1860 al 1922 con 9 divise complete del periodo dal 1919 al 1981,moltissime fotografie e documenti d'epoca.


Locandina
Quattrocchi e Ribaudo

Nella giornata del 18 Gennaio la FIDCA era rappresentata dall'Amico Ribaudo,persona sensibilissima ai Valori Patriottici sia alla Deposizione della Corona ai Caduti della Polizia ed alla SS.Messa.

Nella tarda mattinata si e' svolta presso l'Istituto Bearzi in Udine la dimostrazione della Squadra Acrobatica della Polizia con enorme consenso di Pubblico,presenti per FIDCA:Quattrocchi e Vidon.



Questo importante impegno organizzativo ha visto il coinvolgimento di decine di persone sotto la guida del Presidente della Sezione ANPS di Udine cav.Giovanni Rosselli.

La FIDCA di Udine non dimentica l'importante lavoro svolto da tutte le Forze dell'Ordine per la nostra sicurezza.!!!!


Storia: da  Sito ANPS:http://www.anps.udine.it--- La sezione udinese dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato (ANPS) fu fondata il 15 marzo 1969; ha sede presso la Questura ed annovera  soci tra personale in congedo,  servizio , loro familiari e simpatizzanti.
Suo specifico compito è creare e mantenere sempre vivo il legame di reciproca solidarietà tra l’Amministrazione della Pubblica Sicurezza e gli Operatori della Polizia di Stato in servizio ed in quiescenza e tenere viva la memoria storica della Polizia.
A seguito della riforma del disciolto Corpo delle Guardie di PS, in linea con l'orientamento del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, svolge anche compiti di raccordo e mediazione dell'Istituzione della Polizia di Stato con il cittadino e le altre istituzioni e viceversa.
Successivamente a modifiche statutarie sono stati creati in seno all'Associazione , i Gruppi Sportivi, con l'intento di unire e sviluppare singoli interessi.
L'ANPS, e in particolare la sezione di Udine, ha sempre cercato di seguire i giovani, futuri cittadini dello Stato, con lo scopo di dimostrare loro che l'operatore di Polizia e le istituzioni non sono un nemico ma un punto di riferimento cui rivolgersi con serenità ed educarli al rispetto delle norme che regolano la civile convivenza.

domenica 12 gennaio 2020

FIDCA di Udine a Passo Solarie 12 Gennaio 2020-Ricorda il Primo Caduto Italiano!

La FIDCA di Udine rappresentata dall'Amico Socio FIDCA Stefano Cagnato-Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti della Sezione FIDCA di Udine-ha, oggi 12 gennaio 2020, omaggiato il Ricordo di Riccardo Giusto Primo Caduto Italiano nella Grande Guerra a Passo Solarie,zona combattimento Kolovrat.
Queste espressioni di Patriottismo sono di grande onore sia per chi le svolge,  per il Rispetto del Ricordo, sia per il Doveroso Ricordo Storico ed Umano,il Rispetto per gli Uomini che hanno combattuto, ma si ha anche  il Dovere Morale di non DIMENTICARE e sopratutto di non far dimenticare Valori,Ricordi  e Rispetto!

Il Kolovrat è una dorsale al confine tra Italia e Slovenia e chiude a nord-est le valli del Natisone. Punto di partenza è il parcheggio del rifugio Solarie, nei pressi del passo Solarie, dove sorge il monumento al primo caduto della Grande Guerra.


STEFANO CAGNATO FIDCA UDINE

Sul monumento sono riportate le seguenti parole: "Qui / gli Alpini del Cividale / caricate le armi / balzavano incontro / alla morte e alla gloria / offrendo sull'are / della Patria / il primo caduto / nella Grande Guerra / Riccardo di Giusto / 24 maggio 1915". 
Da :
http://www.itinerarigrandeguerra.it/
  
Riccardo Giusto (Udine 1895 - Drenchia 1915) fu un alpino durante la Grande Guerra. Rimasto orfano in tenera età, non poté continuare nessun tipo di studi e lavorò fin da giovane come ferroviere. Nel 1914 venne chiamato al servizio militare e divenne un alpino del Battaglione Cividale. Nel maggio del 1915 l'Italia dichiarò guerra all'Austria-Ungheria e Giusto, assieme ai suoi commilitoni, venne mandato sull'altopiano del Kolovrat, al confine con l'Impero asburgico. 

Alle due di notte del 24 maggio 1915 l'esercito italiano mosse i 
primi passi all'interno del territorio austro-ungarico. Riccardo Giusto ebbe il compito, assieme alla sua colonna, di occupare la cima del Monte Natpriciar ma un colpo di fucile sparato dai gendarmi disposti lungo il valico di Solarie lo uccise all'istante. L'alpino friulano fu così il primo caduto italiano ufficiale nella Grande Guerra.

Per questo motivo gli fu immediatamente conferita la Medaglia d'Oro al Valor Militare. Inizialmente il suo corpo venne seppellito nel 
piccolo cimitero di San Volfango, ai piedi dell'altopiano, e nel 1923 fu traslato all'interno del Tempio Ossario di Udine. Un monumento sul Passo Solarie ricorda ancora oggi il luogo della sua morte.
Curiosamente, per un errore amministrativo nel 1929, Giusto fu per lungo tempo conosciuto come "Riccardo di Giusto". Solo alcuni studi effettuati nel 2014 hanno permesso di scoprire la corretta identità dell'alpino udinese.

video    https://www.youtube.com/watch?v=DCKkbg6j64o



venerdì 10 gennaio 2020


Caserta, 06 gennaio 2020, Eventi di solidarietà e beneficenza


Lunedì 6 gennaio 2020, nella centralissima piazza Pitesti di Caserta, dinanzi alla chiesa del “Buon Pastore”, si è tenuto con grande successo un importantissimo evento di solidarietà: la “Giornata di visite mediche specialistiche gratuite” e  “Pranzo solidale della Befana”.





L’iniziativa è stata fortemente voluta ed organizzata dall’associazione “Universo Humanitas” di Salerno, dalla Sezione Provinciale di Caserta della FIDCA (Federazione Italiana dei Combattenti Alleati) e dall' Ordine di San Giovanni di Gerusalemme - Cavalieri di Malta OSJ.



A partire dalle prime ore del mattino un team di medici specialisti (posturologo, diabetologo, cardiologo, oculista e dentista) ha effettuato più di 100 visite mediche gratuite.

  





All’ora di pranzo, anche con l’ausilio dei volontari della Caritas diocesana, è stato offerto un pasto caldo ai tanti presenti, più di 150 persone.

  



Con enorme gratificazione di tutti i volontari che si sono prodigati per la realizzazione dell’evento, l’iniziativa ha ricevuto il plauso delle tante persone visitate, che hanno potuto avere consulenze mediche di altissimo livello professionale. Non è mancato, poi, l’apprezzamento delle autorità locali: il primo cittadino di Caserta, dottor Carlo Marino, ha fatto pervenire il suo saluto attraverso l’assessore Antonucci, delegato per i rapporti con le Forze Armate e le associazioni combattentistiche; altrettanto gradito il saluto del Vescovo di Caserta, S.E. Giovanni D'Alise, accompagnato dalla sua benedizione particolare.

La FIDCA (Federazione Italiana dei Combattenti Alleati), Ente Morale che tra i suoi compiti principali prevede quello di “favorire la volontà di produrre lo sviluppo morale e materiale, e ciò con spirito di fratellanza e solidarietà”, ha quindi contribuito con piacere alla realizzazione di questa giornata, che ha rappresentato per i suoi soci l’ennesima formidabile occasione di trascorrere una festività diversa al servizio dei più deboli e di inaugurare il nuovo anno all'insegna della solidarietà e della fratellanza, espressione dei suoi principi fondanti.


domenica 5 gennaio 2020

FIDCA di Udine a Pordenone il g. 5 Gennaio 2020-Festa nascita del Tricolore

La F.I.D.C.A. di Udine con i Soci Francesco Vrizzi e Daniele Asero-gruppo di Pordenone- hanno partecipato alla Festa del Tricolore organizzata dalla Associazione Nazionale Bersaglieri del FVG,con invito del Capitano in congedo Alberto Ciccone,Gruppo sportivo Bersaglieri,persona con alti Valori Nazionali e Patriottici presente in tante Manifestazioni e Cerimonie e quindi testimone e portatore di Ideali,assieme ai Soci Fidca c'era anche Ettore Ribaudo a fianco e nella intera manifestazione,anche lui persona con a cuore i Valori Nazionali e molto vicino alla FIDCA.Presente Bandiera FIDCA!!
Francesco Vrizzi,Asero Daniele e Ettore Ribaudo con Bandiera Fidca
Una bandiera da record per  festeggiare la nascita del Tricolore.La città di  Pordenone ha celebrato oggi 5 gennaio 2019 il 223° anniversario della nascita del Tricolore con una manifestazione, organizzata dall’Associazione Nazionale Bersaglieri con il patrocinio del Comune pordenonese, che ha visto sfilare per le  vie del centro una bandiera di 85 metri accompagnata dal diverse  associazioni d’arma. La sfilata e' stata  denominata “Giornata del Tricolore”,  partita dalla Loggia del Municipio; quindi il passaggio del corteo che  ha interessato corso Vittorio Emanuele, piazza Cavour e piazza XX Settembre.



Il sindaco:Alessandro Ciriani:
 
"Un’iniziativa per sottolineare l’importanza della Patria come sentimento moderno, che evoca casa, lingua,paesaggi,

storia, cultura. Patria come terra dei padri, sentimento che dona consapevolezza e destino alle nostre vite, inclusivo e non divisivo, antidoto a una modernità omologante”.