lunedì 26 novembre 2018

Riconoscimenti della FIDCA di Udine a: Antonio Merendoni ed al Commissario Claudio Deana. Messa in Ricordo del Presidente FIDCA di Udine Francesco Misceo

Nella giornata del 7 Dicembre  a Visco (UD) ore 19.00 presso la Chiesa di Santa Maria Maggiore si svolgerà una Messa ed una Cerimonia  a ricordo dello scomparso presidente FIDCA di Udine gia cavaliere e Guardia: Sig.Francesco MISCEO,e di altri Amici,fra cui Walter Bonazza,Amaduzzi,Garzoni .Cerimonia Commemorativa della Principessa Mafalda Maria Elisabetta Anna Romana di Savoia e della Regina Elena del Montenegro.

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La Fidca di Udine ha voluto nella giornata del 9 novembre us, riconoscere l'impegno e la serietà del

Commissario di PS Claudio Deana sottolineando sia l'aspetto umano che lavorativo,in una Società 

dove molte volte si trascura l'attenzione e le delicatezze comportamentali,il fatto di tenere presente in 

ogni circostanza il Valore del Diritto e l'aspetto umano anche in situazioni particolari,significa avere 

un alto profilo sia personale che intellettuale.Alla cerimonia di consegna sia del Crest che

 dell'Attestato di Merito  ha partecipato il Dottor Antonello Quattrocchi e l'amico Enrico Chiuchiolo

 della FIDCA di Udine, al Commissario Claudio Deana sono stati portati i saluti del nostro Presidente

 nazionale cav.Eugenio Montalto e della FIDCA di Udine.



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Nella giornata del giorno 17 novembre us, la FIDCA di Udine ha voluto ricordare l'impegno svolto

dal prof. Antonio Merendoni a tenere viva la memoria ed il sacrificio degli Arditi e dei Soldati

Italiani nella Prima Guerra Mondiale,ed a non dimenticare le loro tecniche di 

combattimento:Tecniche che vengono studiate anche dalle Forze Speciali di molti Paesi.

Al Prof.Antonio Merendoni e' stato rilasciato un Attestato di Stima,alla cerimonia di consegna hanno

partecipato: Dottor Antonello Quattrocchi, Michele Vidon,Stefania Zampieri,Enrico Chiuchiolo della

 FIDCA di Udine,portando il saluto del nostro Presidente Nazionale Cav. Eugenio Montalto.

100 anni di combattimento Made in Italy!
-Antonio Merendoni da studioso e istruttore del sistema scrima (scherma, armi da taglio e punta) della tradizione militare italiana, nella sua costante ricerca sulla materia ha conosciuto negli anni '80 alcuni Arditi, ormai novantenni. Si è fatto raccontare le loro storie e insegnare le tecniche di combattimento, confortato anche dai riferimenti storici del presidente FNAI (Federazione Nazionale Arditi d'Italia) generale Umberto Calamida. In un Paese con la memoria corta come il nostro, certe cose vanno ricordate.-da Rivista Difesa.






Novembre 2018- Collaborazione FIDCA ed il Club per l' Unesco di Udine

L'impegno della FIDCA di Udine si esplicita anche nella collaborazione con altre Associazioni siano esse  d'Arma e non, richiamandosi e condividendo appieno l'articolo di Luigi Mazza: 

  ".... l’Italia é un Paese fondamentalmente sano. Se vogliamo quindi che ai nostri figli e nipoti vengano tramandati quei Valori di libertà spirituale, culturale e sociale, dobbiamo trovare la forza di reagire: ciascuno di noi deve fare la propria parte. La Scuola, la Famiglia, la Società nel senso più esteso del termine e tutte le istituzioni, devono porsi quale obiettivo preminente, quello di salvare ciò che ancora c’é di buono in noi, partendo dal programma di mutare determinate componenti sociali e introducendo nuove regole di etica, per educare il cittadino al senso della libertà (non quella sua soltanto) e di comportamento sociale, di offrirgli una società capace di dargli sicurezza nel domani e stabilità di lavoro. Uomini liberi, accanto ad altri uomini liberi, al di sopra di tutte le frontiere. Riportare l'Italia nella scuola, l'Italia con tutta la sua storia, quella vera e non di parte, preconfezionata ad hoc, quell'Italia che i nostri vecchi con sacrificio ci hanno consegnata unita.

Cosa fare allora? Per ricomporre il mosaico dei Valori perduti, la risposta comporta l’esame di molteplici aspetti sociali. Qualunque cosa ci riservi il futuro, per vincere la nostra battaglia, occorre inserirsi nella società in maniera responsabile e utile, incamminarsi decisamente sulla strada del buon senso, svegliando le coscienze assopite e lavorando attivamente e con passione, senza mai perdere di vista i Valori fondamentali del vivere civile e soprattutto non perdere di vista il passato, cancellare l’amnesia della Patria e riconquistare la memoria storica."......da sito FIDCA.

E' iniziata la collaborazione tra la FIDCA di Udine ed il Club per l'Unesco di Udine  a 
sostegno di tutte le Giornate d'Azione deliberate dall'ONU-Organizzazione delle Nazioni
Unite.Il quanto per valorizzare anche gli Atti fondativi dell'Associazione e continuare a
 mantenere vivo il Ricordo ed i sacrifici e nello stesso momento svolgere Azione Culturale
 aspetto fondamentale per una crescita positiva  umana.Il simbolo della FIDCA sara'
 presente, oltre gli aspetti di attiva presenza collaborativa, in ogni locandina o manifesto che
 sara' distribuito anche in ambito regionale.

La responsabile Presidente del Club Unesco di Udine, dottoressa Renata Capria D'Aronco, ha
 manifestato -come sempre- attiva attenzione e collaborazione, a Lei vanno i nostri piu' sinceri ringraziamenti.

domenica 25 novembre 2018

FIDCA -Udine presente ad:Agazzano (PC) l'11 novembre 2018


In data 11 novembre 2018 si è svolta ad Agazzano- Piacenza- una cerimonia per il 70° anniversario dalla 

fondazione della Federazione provinciale di Piacenza dell’Associazione Nazionale Combattenti e reduci (ANRC),

per la commemorazione dei caduti di tutte le guerre, per la celebrazione del 100° anniversario della fine della 

Prima Guerra Mondiale, della giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.

Alla solenne cerimonia, alla presenza di numerose autorità civili e militari era presente una reparto di formazione
costituito da personale appartenente alle varie Associazioni Combattentistiche e d’arma in congedo,Sezioni 

UNUCI,ecc., di ogni ordine e grado provenienti anche dalle regioni limitrofe, al comando di un Ufficiale, la 

fanfara dei bersaglieri (in congedo) di Cremona,in tale importante cerimonia  era presente anche il nostro socio 

Grazio De Felice cap.com CRI (c) della sezione FIDCA di Udine.

Reparto di formazione per cerimonia:
- commemorazione centenario della fine della Prima Guerra mondiale;
- festa delle Forze Armate;
- commemorazione dei Caduti di tutte le guerre;
- commemorazione della strage di Nassiriya;
- 70° anniversario della costituzione della federazione provinciale di Piacenza dell'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci (ANCR).



Da    :          DOCUMENTO DEL 13° CONGRESSO NAZIONALE

DEL 3 MAGGIO 2009

Politica associativa e storica che si rispecchia nei valori fondamentali universali che sono la Pace, la Libertà, la democrazia, la fratellanza e l'amicizia fra i popoli d'Europa e di oltre Europa per il consolidamento e l'allargamento a tutti i Paesi europei nell'Europa Unita, dall'Atlantico agli Urali, perché in questa unità, la F.I.D.C.A. vede la garanzia di pace non solo nel continente Europeo, ma anche una possibile prospettiva di pace e di amicizia fra tutti i popoli sul globo terrestre.










.PREGHIERA DEL COMBATTENTE ALLEATO




O Grande Patriarca Benedetto,
Tu che fosti il primo assertore
dell’unità e della civiltà d’Occidente,
guarda benigno i Tuoi Figli che nella
FEDERAZIONE ITALIANA DEI COMBATTENTI ALLEATI,
desiderano essere missionari di Pace,
di Fraternità Cristiana e di Solidarietà.
Ricordando i sacrifici della trincea,
le nostre mutilazioni, i nostri morti,
noi vogliamo gridare al mondo,
l’ora della Pace, della Concordia, dell’Unità.
Non più guerre fratricide e devastatrici,
ma fraternità in nome del Signore Gesù.
che ha sofferto e morì per il bene dell’umanità.
L’Europa Unita, di cui Tu sei il Protettore,
sia il nostro primo traguardo, la nostra speranza.
Fa che la CROCE D’EUROPA che non portiamo,
sia come il Tuo Pastorale benedicente.
Il Tuo “ora et labora”
sia il motto delle nostre genti.
Invocaci dal Signore la fede che non vacilla,
affinché Dio sia tutto in tutti,
avendo brama di dissolverci
e di ritrovarci con Cristo.
Così sia.


sabato 10 novembre 2018

La FIDCA di Udine a Portogruaro 10 novembre 2018

video Ministero Difesa

La nostra Associazione partecipa attivamente su tutto il Territorio Nazionale alle Celebrazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale.




Città di PORTOGRUARO

La sezione  della Associazione Nazionale Artiglieri dItalia della Città di Portogruaro,presieduta dal Cavaliere Mario Rossi in stretta collaborazione con la Città di Portogruaro,ha  voluto organizzare una importante iniziativa volta ad onorare  i Caduti dellesercito austro-ungarico,le cui spoglie sono raccolte allinterno del Tempio Ossario posto nel cimitero civile della stessa città.

Nella giornata di venerdi 9 novembre 2018 alle varie cerimonie anche di carattere storico-cultura la FIDCA era presente con il Nostro Presidente Nazionale Cav.Eugenio Montalto e stretti collaboratori.

L’iniziativa dell’A.N.Art.I. di Portogruaro, coordinata dal Generale Piero Turco, si svolge con il Patrocinio e il contributo della Regione Veneto, della Città Metropolitana di Venezia della Città di Portogruaro e dei Comuni di Portogruaro, Annone Veneto, Cinto Caomaggiore, Gruaro, Fossalta di Portogruaro e San Michele al Tagliamento e ha trovato il sostegno di molte Associazioni ed attività commerciali ed imprenditoriali della zona.

Programma:

Il giorno 10 novembre alle ore 11 dopo la celebrazione di una Messa a suffragio di tutti i caduti è prevista l’inaugurazione dei lavori di restaurato e valorizzazione Tempio Ossario all’interno del quale, grazie al contributo del Lions Club International Distretto 108 TA2, verrà collocato un leggio con i nomi di tutti i soldati con indicata la data di morte e la nazionalità. Inoltre sarà posta una stele in marmo che indicherà a tutti i visitatori la presenza dell’Ossario

.La FIDCA di Udine ha partecipato con la presenza dellamico Walter Bortolotti –alfiere con Bandiera della nostra Associazione.








La FIDCA rivolge un pensiero a tutti i Caduti,non sarete dimenticati ed un plauso alle Associazioni Combattentische e non solo per mantenere vivo il Ricordo!
Dottor Antonello Quattrocchi

mercoledì 7 novembre 2018

Vittorio Veneto, Fauglis, Moruzzo e Trieste



La Fidca, Sezione di Udine, ha partecipato alla Cerimonia di AssoArma a Vittorio Veneto il giorno 28 ottobre. Importante manifestazione in  memoria della Prima Guerra Mondiale; dove si consolida  l’appoggio della popolazione alle FF.AA. nazionali; ricordare i sacrifici fatti dagli aviatori, soldati e marinai durante la la Prima Guerra; dove i Corpi e gli enti rappresentati in ASSOARMA evidenziano i valori che sono alla base dell’appartenenza alle associazioni d’arma, in modo che essi possano rappresentare fondamenta credibili e forti, atte a  sostenere il peso delle difficoltà odierne dovute a tensioni  sia di natura politica, sociale,ecc. Alla Cerimonia era presente il Nostro Presidente Nazionale Cav. Eugenio Montalto e gli amici di Udine: Michele Vidon ed Enrico Chiucolo - fra l’altro impegnati anche nella scorta di S.E. Emanuele Filiberto di Savoia che ha assistito sotto una pioggia torrenziale alla importante cerimonia. Alla Manifestazione di Vittorio Veneto ha partecipato anche l’amico Walter Bortolotti sempre della FIDCA di Udine.



Nella giornata del giorno 1 novembre la FIDCA di Udine ha partecipato alla Cerimonia di inaugurazione della Mostra di Cimeli- anche inediti -sulla Prima Guerra Mondiale al Forte di Santa Margherita del Gruagno presso Moruzzo - UDINE - ricordando anche i Caduti.Mostra allestita da volontari collezionisti che si impegnano a non dimenticare ed a non far dimenticare! Questi Uomini meritano oltre la citazione, anche il nostro rispetto poiché queste mostre – fra l’altro gratuite - hanno estrema importanza anche come valore storico-culturale: Prostamo, Pederzani, Cossatti, Ciani, Castagna meritano il nostro plauso. A rappresentare la FIDCA di Udine: dottor Antonello Quattrocchi.



Nella giornata del 3 novembre a Fauglis a pochi chilometri da Bivio Paradiso (UD) luogo dove si svolsero gli ultimi combattimenti a poche ore dalla fine ufficiale delle ostilita, sono stati ricordati i caduti nei vari monumenti posti nell’area, uno dei quali contornato da corona bronzea fatta e donata dal nostro amico FIDCA di Udine: sig. Walter Bortolotti, il quale e’ stato fiancheggiato nelle diverse cerimonie locali di commemorazione dall’amico, sempre della FIDCA di Udine, sig Francesco Vrizzi, l’Unuci di Cervignano del Friuli ha sostenuto e partecipato direttamente al fianco della nostra Associazione.



La cerimonia conclusiva si e’ svolta a Trieste nella Giornata del 4 novembre in Piazza Unita’ d’Italia, con la presenza del Presidente della Repubblica e della Ministra della Difesa e del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito. Ancorate nel Porto di Trieste c’erano la Rizzo e la San Marco, ha sorvolato l’area la Pattuglia Acrobatica Nazionale. La Fidca di Udine era presente con : Antonello Quattrocchi, Braida Luca , Michele Vidon, Stefania Zampieri, Francesco Vrizzi, assieme al Corpo Militare della CRI FVG e dell’Unuci di Cervignano del Friuli.

IL TESTO INTEGRALE DEL BOLLETTINO DELLA VITTORIA :
Comando Supremo, 4 Novembre 1918, ore 12 La guerra contro l'Austria-Ungheria che, sotto l'alta guida di S.M. il Re, duce supremo, l'Esercito Italiano, inferiore per numero e per mezzi, iniziò il 24 Maggio 1915 e con fede incrollabile e tenace valore condusse ininterrotta ed asprissima per 41 mesi è vinta. La gigantesca battaglia ingaggiata il 24 dello scorso Ottobre ed alla quale prendevano parte cinquantuno divisioni italiane, tre britanniche, due francesi, una cecoslovacca ed un reggimento americano, contro settantatré divisioni austroungariche, è finita. La fulminea e arditissima avanzata del XXIX corpo d'armata su Trento, sbarrando le vie della ritirata alle armate nemiche del Trentino, travolte ad occidente dalle truppe della VII armata e ad oriente da quelle della I, VI e IV, ha determinato ieri lo sfacelo totale della fronte avversaria. Dal Brenta al Torre l'irresistibile slancio della XII, dell'VIII, della X armata e delle divisioni di cavalleria, ricaccia sempre più indietro il nemico fuggente. Nella pianura, S.A.R. il Duca d'Aosta avanza rapidamente alla testa della sua invitta III armata, anelante di ritornare sulle posizioni da essa già vittoriosamente conquistate, che mai aveva perdute. L'Esercito Austro-Ungarico è annientato: esso ha subito perdite gravissime nell'accanita resistenza dei primi giorni e nell'inseguimento ha perdute quantità ingentissime di materiale di ogni sorta e pressoché per intero i suoi magazzini e i depositi. Ha lasciato finora nelle nostre mani circa trecento mila prigionieri con interi stati maggiori e non meno di cinque mila cannoni. I resti di quello che fu uno dei più potenti eserciti del mondo risalgono in disordine e senza speranza le valli, che avevano disceso con orgogliosa sicurezza. Armando Diaz

testo a cura del dott. Antonello Quattrocchi

sabato 3 novembre 2018

Monumento ai caduti delle Fiamme Gialle - UDINE




Il giorno 2 Novembre 2018 , al Parco della Rimembranza di Udine, alla presenza del Comandante regionale, generale Giuseppe Bottillo, e delle principali autorità cittadine, le Fiamme gialle del Comando provinciale di Udine e l’Associazione finanzieri in congedo hanno inaugurato il Monumento in memoria dei Caduti della Guardia di Finanza.Alla Cerimonia ha partecipato la F.I.D.C.A. di Udine con gli amici Antonello Quattrocchi,Michele Vidon, Stefania Zampieri,Walter Bortolotti,Enrico Chiucolo.Al nostro fianco,l’UNUCI di Cervignano del Friuli, il Corpo Militare della CRI di Udine.

L’iniziativa, nata dall’idea della Sezione Anfi cittadina per celebrare la ricorrenza del 90° anniversario della sua fondazione, ha portato alla realizzazione, con il sostegno dell’Amministrazione comunale, dell’opera, affidata al maestro Elisio D’Ambrosio di Gonars, noto artista friulano; si tratta da un unico blocco di pietra piacentina che porta i simboli della Guardia di Finanza: la Fiamma e il Grifone alato a custodia delle casse dello stato.



Nel retro è scolpito il cappello alpino, che rinvia alle origini del servizio del Corpo, la vigilanza sulle frontiere di montagna, e che oggi è uno dei segni distintivi dell’Associazione nazionale Finanzieri d’Italia. Al centro, la Croce di Costantino, ad attestare l’appartenenza a questa terra, la “Piccola Patria”, che pone le sue radici nella romanità e nella cristianità di Aquileia.

La cerimonia è stata anche l’occasione per dare una più opportuna collocazione a un altro elemento a ricordo dei Caduti del Corpo: la lapide dedicata ai Martiri del ‘45, posata all’incrocio tra via Buttrio e via Pradamano, in Udine, alle spalle dell’area ferroviaria della città, in memoria di un pugno di Finanzieri che nella primavera del 1945, a pochi giorni dalla fine del Secondo Conflitto Mondiale, vennero prelevati da partigiani slavi e condotti sulle pendici di Attimis e Canebola, dove furono barbaramente trucidati.Fatti storici  che la Societa’ civile non deve dimenticare. Nel 2012 alla memoria di ciascuno dei nove finanzieri, il Presidente della Repubblica ha concesso la Medaglia di Bronzo al Merito Civile.


Alla cerimonia inaugurale hanno partecipato diverse  Associazioni: l’ANPS di Udine, lì Associazione Carabinieri,l’ANA, L’ IPA.-International Police Association-,tutte le sezioni del Friuli dell’ANFI.Il presidente dell’Associazione ANFI di Udine-Antonino Fiocco ha relazionato su come si e’ sviluppata l’idea del Monumento e la storia della sua realizzazione con impegno e sacrificio sia dei Soci locali che della Presidenza nazionale ANFI.

testi a cura del dott. Antonello Quattrocchi