lunedì 22 marzo 2021

FIDCA di Udine esprime Vicinanza alle FF.AA.ed al Genova Cavalleria!

La FIDCA di Udine vuole esprimere Vicinanza alle FF.AA. ed alle Forze dell'Ordine in piena condivisione della Presidenza Nazionale e non solo.

Siamo rattristati per il continuo attacco relativamente al fatto verificatosi nei pressi di Vivaro (PN),

E CONTRO IL GENOVA CAVALLERIA!

Vorremmo sottolineare che quando si verifica una Azione Meritoria se ne parla solo -se va bene- per una giornata, inoltre si generalizza sempre quando si verifica un fatto increscioso,non voluto,e si continua a speculare,il gioco e' bello quando dura poco!

Questa tipologia di attacco riguardo anche molto spesso le Forze dell'Ordine.

Noi siamo vicini alle Forze Armate ed esprimiamo solidarietà a Loro ed oggi in particolar modo al Genova Cavalleria!

Quindi riportiamo e condividiamo quanto espresso da Andrea Pastore su Difesa online e dal comm.Gaetano Casella.

Vorremmo inoltre ricordare tutte quelle Persone che hanno testimoniato con impegno e sacrificio personale memorie e  ricorrenze storiche e non solo,persone appartenenti alle piu'diverse Organizzazioni combattentistiche e -ripeto-non solo,ma che tramandano il ricordo a favore delle nuove generazioni e non dimenticano i sacrifici di quelle passate,ONORE SEMPRE AI SOLDATI ITALIANI!

Tratto da Difesa on line.

.........Dopo un po’ di risate, qualche offesa e perché no, l’incapacità e la malafede di qualcuno, sarebbe forse ora di mettere il punto su questa storia delle cannonate alle galline ed il punto si mette sempre poggiandosi sulle certezze.

È certo che Genova è il più antico reggimento della cavalleria italiana.

È certo che Genova contribuì a spezzare l’assedio di Torino nel 1706, durante la guerra di successione spagnola.

È certo che Genova Cavalleria, nel 1796, sconfisse le forze napoleoniche durante la cosiddetta Campagna d’Italia dell’Imperatore corso, nell’ambito della battaglia di Mondovì, meritando due medaglie d’oro per lo stesso fatto d’arme, cosa mai più sentita nella storia militare.

È certo che Genova ed i suoi ufficiali ebbero il coraggio di dire no! Persino al Re, di cui erano scorta personale, quando questi decise di andare contro il popolo, erano i moti del 1820-21.

È certo che Genova Cavalleria ha partecipato a tutte e tre le guerre risorgimentali, meritando commoventi pagine persino sul Libro Cuore di De Amicis.

È certo che Genova Cavalleria, durante la Grande Guerra, ha combattuto a piedi e a Cavallo sul Carso ed a Pozzuolo del Friuli, meritando due medaglie d’argento al valor militare e lasciando sul campo o portando a casa numerose medaglie d’oro, d’argento e di bronzo individuali.

È certo che Genova Cavalleria ha combattuto in Africa orientale, Grecia e a Porta San Paolo durante la Campagna d’Africa Orientale e la Seconda Guerra Mondiale.

È certo che Genova Cavalleria, in epoca repubblicana, non solo ha presidiato il confine con la Jugoslavia, durante la guerra fredda, ma ha partecipato anche a tutte le operazioni fuori dal territorio nazionale dalla Somalia in poi.

È certo che Genova Cavalleria si è distinta sui ponti di Nassyria nel 2004 .

È certo che Genova Cavalleria è oggi uno dei migliori reggimenti d’Italia e non saranno certo quattro social nerd dementi o giornalisti poco accorti ad infangare l’immagine più che tricentenaria di una gloriosa unità militare.

Se qualcuno ha sbagliato pagherà, ma tutto questo letame, infiocchettato da invidiosa e frustrata ironia, Genova, il suo personale, i suoi vecchi e i suoi eroi non lo meritano affatto.

Andrea Pastore

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Palmanova li, 21 marzo 2021

Grazie al Giornalista Andrea Pastore che ha scritto questo articolo in difesa del Glorioso Reggimento Genova Cavalleria 4° .-

Lo voglio ringraziare anche a nome di tutti quei Dragoni, Sottufficiali ed Ufficiali, che hanno dato la vita e servito per anni, quel glorioso Stendardo, che in tanti anni di Storia Patria, ci ha resi orgogliosi di appartenervi anche solo per un attimo! Non trovo le parole per definire tutti quelli, che approfittando di un errore che giustamente se provato sarà punito! (tutto da chiarire), hanno gettato fango sulla storia del reggimento con vignette e frasi indegne. Forse erano anni che speravano di farlo, ma sono certo che non ci sono riusciti.

 Si ricordino che al passaggio di questo Stendardo si dovranno sempre inchinare.

           Comm. Gaetano Casella

Vecchio Dragone di Genova Cavalleria 4°


martedì 9 marzo 2021

Raccolta fondi per la Sclerosi Multipla

DOMENICA 7 MARZO 2021. 


In occasione della raccolta fondi per l' Associazione Italiana contro la Sclerosi Multipla , la sede FIDCA di Trapani ha partecipato, con un piccolo contributo alla pregevole e nobile iniziativa.  

Il Presidente dell' AISM di Trapani, socio Fidca, Sig. Vincenzo Quartana, ringrazia, a nome della prestigiosa associazione, tutti coloro che aiutano o divulgano gli intenti statutari dell'Aism. 








https://www.aism.it/

lunedì 1 marzo 2021

L'eccidio della colonna Gamucci

Segnaliamo un libro dal titolo "L’ECCIDIO DELLA COLONNA GAMUCCI" con la storia dei Carabinieri Reali in Albania comandati dal Colonnello Giulio Gamucci.


“Sparate subito e mirate al petto”. Fu questa la frase con la quale il colonnello fiorentino Giulio Gamucci, comandante della Legione dei Carabinieri di Tirana, affrontò la morte in Albania nel 1943. Una raffica di mitra fu la risposta. Ben 111 Carabinieri caddero uccisi barbaramente dai partigiani comunisti albanesi comandati dal criminale Xhelal Staravecka.
Questo libro intende portare alla luce i fatti di quello che, dopo Cefalonia, gli storici definiscono il più crudele “omicidio” perpetrato contro militari italiani e sui quali si è taciuto per troppi lunghi anni, rendendo onore a coloro che hanno dato la vita per la Patria.

Per la prima volta su carta il frutto delle ricerche sulla morte di 130 Carabinieri Reali per mano dei partigiani comunisti albanesi, titini e italiani.

Identificando assassini, luogo, data e molti CC uccisi in Albania, l'autore Antonio "Tonj" Magagnino, Sott. dei Carabinieri Rgt. e Paracadutista in quiescenza, testimonia ancora una volta il trionfo della verità.  

Per maggiori informazioni:  

http://www.heraldeditore.it/Libro-L-eccidio-della-colonna-Gamucci.html

Herald Editore Via Col. Masala 42 Roma Tel. +393358019989