Questa e' la storia di una giornata commemorativa - istituita in Italia nel 2000 ed in tutto il mondo nel 2005 - che non va considerata tanto come un omaggio alle vittime del nazismo, quanto un’occasione di riflessione su una storia che ci riguarda da molto vicino.
Sono due esposizioni che rimarranno aperte dal 26 gennaio all’8 marzo con ingresso libero . A Palazzo Morpurgo sarà possibile visitare “ Pietre d’inciampo a Udine ”, mentre nell’atrio del primo piano di Palazzo D’Aronco, e' stata allestita l’esposizione “ I Morpurgo. I discendenti degli ebrei di Maribor ” promossa dal Center judovske culture dediscine Sinagoga Maribor con il patrocinio dell’Associazione Italia-Israele.
La FIDCA vuole ricordare Tutti,Tutte quelle Persone che,a pericolo della loro vita hanno cercato di salvare i loro Fratelli.
da Statuto:
La Federazione Italiana dei Combattenti Alleati (F.I.D.C.A.), formalizzata il 3 gennaio 1972, è una associazione combattentistica italiana, fondata per riunire gli ex Combattenti di tutte le guerre in Europa e i cittadini con sentimenti europeistici e che intendano perpetuare la memoria di tutti coloro che si sono immolati per la Libertà in Europa.
Nascita della FIDCA:Fu così che si gettarono le basi, nel gennaio 1972, della Federazione Italiana dei Combattenti Alleati, che al di sopra di ogni distinzione di nazionalità, razza e religione, di classe e di partito, libera da ogni impaccio burocratico, con la semplicità che può risiedere soltanto in una libera organizzazione, che fosse in grado di esplicare le sue finalità, legalizzandole in un apposito statuto.
L’occasione si presentò con la partecipazione ad un raduno combattentistico, dopo il quale si commentava lo svolgimento e i discorsi sentiti sui sacrifici sopportati da ogni combattente e venne dedotto che tali sacrifici furono uguali, anche se sofferti sotto le diverse bandiere.
Da il Tricolore :
Le nuove generazioni hanno
probabilmente molta difficoltà a pensare che oltre 70 anni
fa popoli che ora sono uniti, neanche divisi
da una frontiera dopo il Trattato di Schengen, si
facevano una guerra spietata con tante vittime.
Dobbiamo ricordare il peso
del passato per apprezzare maggiormente il presente e
preparare un futuro sempre più solidale, dove il
dialogo venga privilegiato nei confronti di sterili contrapposizioni, per un sviluppo armonioso di tutti i
popoli, nella giustizia e nella pace.
Dobbiamo ricordare tutte le
vittime della seconda guerra mondiale e degli
altri conflitti ma anche del terrorismo.
Dobbiamo ricordare gli
innocenti giustiziati per colpa della loro appartenenza ad
un’altra fede o ad ideologie contrarie
ai regimi dell’epoca.
Nelle Pietre di inciampo (Stolperstein) di Gunther Demnig c'è la rappresentazione del Ricordo e della Memoria,dare Dignità alle Persone eliminate fisicamente. Se una Persona viene dimenticata solo quando il Suo nome viene dimenticato,allora si comprende appieno il progetto di Damnig.
Sono state collocate 75.000 pietre in 26 Paesi,in 2000 città dell'Europa,dalla Finlandia alla Grecia,dalla Spagna alla Russia.Il numero maggiore si trova in Germania in particolare a Berlino,Amburgo,Colonia.In Italia le prime pietre sono state posate nel 2010 a Roma,dopo a Milano, Brescia,Torino,Venezia.
a Udine sono stati ricordati con le Pietre :
1-Berghinz Giovanni Battista
2-Castiglione Silvano
3-Cosattini Luigi
4-Deganutti Cecilia
5-Morpurgo Elio
6-Basandella Luigi
7-Battisacco Onelio
8-Jona Leone
9-Quaiattini Giuseppe
10-Rizzi Silvio
ONORE !
La FIDCA di Udine non dimentica i Sacrifici poiche' i Sacrifici sono sempre uguali e non dipendono dai colori ideologici o di Bandiera,come anche specificato nella storia fondativa della FIDCA.!