sabato 19 marzo 2022

FIDCA Udine :17 marzo 2022-Terzo Reggimento Artiglieria Terrestre-Remanzacco

 

Il giorno 17 marzo 2022 presso la Caserma Lesa sede del Terzo Reggimento Artiglieria Terrestre ( di Montagna) si e’ svolta una Cerimonia di Commemorazione e posizionamento della lapide intestata  al  Caporale Aldo BORTOLUSSI M.O.V.M.

Presenti varie Autorità e rappresentanze d’Arma fra cui i Presidenti dell’Istituto Nastro Azzurro di Udine e Pordenone,rispettivamente Franco Prezza ed Aldo Ferretti,inoltre il Presidente della Sezione F.I.D.C.A. di Udine Antonello Quattrocchi nonché consigliere dell’Istituto Nastro Azzurro di Udine.

Il Comandante del Terzo Reggimento Artiglieria-Colonnello Francesco SUMA, ha ricordato sia l’Anniversario della  Unità Nazionale  e la storia della Lapide ritrovata dedicata al Caporale Bortolussi ed i VALORI NAZIONALI da Lui espressi fino all’estremo sacrificio,la giusta ricollocazione nella sede del Reggimento appartenente alla Julia.

E’ stata data lettura della Motivazione Medaglia d’oro dedicata al Valor Militare di Aldo Bortolussi.

La cerimonia si e’ svolta nel rispetto delle norme sanitarie vigenti.

Hanno partecipato alla Cerimonia anche i familiari di Aldo Bortolussi .

Ferretti,Prezza,Quattrocchi



Motivazione  MOVM 

Bortolussi Aldo caporale effettivo della 15ª Batteria.
“Puntatore di batteria alpina di leggendario valore. Sempre volontario nelle azioni più ardite. Durante accaniti combattimenti contro soverchianti forze nemiche, appoggiate da mezzi corazzati, falciava la fanteria avversaria col suo fuoco ed immobilizzava a pochi metri di distanza dal suo pezzo, un carro armato. In critica situazione, serrato da presso dall’agguerrito nemico, lo contrassaltava audacemente assieme agli alpini con la baionetta e bombe a mano, contribuendo dopo un violento corpo a corpo a ristabilire la sicurezza della posizione. Ritornava, quindi, benché ferito, al suo pezzo e imperterrito riapriva il fuoco sul nemico infliggendogli gravi perdite. Colpito mortalmente sussurrava al suo comandante di gruppo parole di fede e chiudeva la sua nobile esistenza con il nome “Italia” sulle labbra: magnifica figura di eroico soldato”.
(Slowiew, Russia, 20 gennaio 1943)

Lapide dedicata ad Aldo Bortolussi-Remanzacco



Rispetto al Monumento all'Artigliere Alpino del Terzo

Labaro Istituto  Nastro Azzurro di Pordenone e Labaro Comune di Zoppola

Storia Reparto 3° Artiglieria da Montagna della Julia

Esso viene fondato  anche  in previsione dello scoppio della Prima Guerra mondiale, il giorno 1° febbraio 1915, con compiti  di impegno militare  da svolgere anche a quote  diversificate e su terreni impervi.

Allo scoppio della II Guerra mondiale,10giugno 1940, il 3° Reparto venne mobilitato per operazioni belliche: cosi’i Gruppi “Conegliano” e “Udine” della Divisione “Julia” furono impiegati dapprima sul fronte greco-albanese e dopo Russo dove, attestati sulla linea del Don, essi subirono pesantissime perdite e scrissero pagine di autentico eroismo e di sacrificio e sofferenze di fronte all’immane  e gigantesca potenza di fuoco ed umana dell’Armata Rossa.
Per ragioni esclusivamente tattiche, al 3° Reparto verranno  accorpati due nuovi Gruppi: il “Val Tagliamento” e il “Val Isonzo” attinti da altre formazioni.
Questo glorioso Reggimento immolatosi  sul Don venne sciolto nel settembre del 1943.

Il 3° fu ricostituito solo nel 1951, ed assegnato alla Julia assieme all’8° alpini, con i Gruppi “Conegliano” e “Belluno” ai quali, nell’anno 1952 si aggiunse il “Gemona” dal 1957 assunse il nome di “Udine”.
Nell’anno  1961 il 3° Reparto costituisce il Gruppo “Osoppo” e nel 1963  dopo dal I° Reggimento riceve in forza il “Pinerolo”.
Il Reggimento venne sciolto nel 1975.
Riprese vita il 1° agosto 1992.
La sua denominazione completa è: 3° Reggimento Artiglieria Terrestre da Montagna.
Il suo  motto c è: “Nobis incedentibus rupes ruunt” (Al nostro incedere le rupi si spezzano).

Oggi:


Attualmente il 3°Reggimento e'costituito da Volontari in Forza Breve ed in Servizio permanente, si compone di un Comando di Reggimento, una batteria Comando e Supporto Logistico, una Batteria di acquisizione obiettivi, la 24ª, ed il Gruppo “Conegliano”, pedina operativa dell’unità, con le gloriose Batterie 13ª, 14ª (con obici 105/14 e FH70) e 15ª (Batteria di Tiro e Supporto Tecnico).

Comandante e’ il Colonnello Francesco SUMA,la sua sede e’ a Remanzacco –Udine presso la Caserma LESA.

 

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